
La Grotta Guattari: la casa dell’Uomo di Neanderthal al Circeo
Quando si pensa a San Felice Circeo, vengono subito in mente il mare limpido, i panorami mozzafiato e le escursioni immersi nella natura. Ma questo affascinante borgo offre molto di più: una narrazione antica e affascinante che affonda le radici nella storia…anzi, nella preistoria!
Nel cuore del promontorio del Circeo, infatti, si cela un tesoro archeologico di inestimabile valore, ossia la Grotta Guattari. Questa cavità naturale è stata scoperta casualmente nel 1939, quando alcuni operai furono incaricati di estrarre alcune pietre da Guattari, un proprietario terriero della zona, visto che un’antica frana aveva bloccato l’ingresso della grotta. In fondo a essa, in un antro poi denominato “Antro dell’Uomo” e assieme a quello che fu interpretato come un approssimativo cerchio di pietre, il proprietario scoprì un cranio ben conservato, evolutivamente attribuibile a Homo Neanderthalensis, oltre che due mandibole. Furono rinvenute, inoltre, a una gran quantità di ossa fossili di animali preistorici come iene, rinoceronti, ippopotami, elefanti, cervi, buoi primigeni e cavalli.
L’eccezionalità della scoperta consisteva nell’aver trovato all’interno dello straordinario sito un paleo-suolo cosparso di resti mai calpestato dopo l’epoca preistorica, mantenuto vergine dalla frana che come una benedizione ne aveva preservato le caratteristiche inalterate nel tempo, rimanendo fermo nel tempo a ben 53.000 anni fa. A rendere lo scenario ancor più singolare che questo fu il primo cranio di Uomo di Neanderthal ad essere rinvenuto quasi integro.
Un nuovo ritrovamento infatti avvenne nel 2019 ma reso pubblico solamente nel 2021, quando le ricerche della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone e Latina, in collaborazione con l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, portarono alla luce le ossa di 9 individui neanderthaliani. I reperti, insieme agli altri due trovati in passato nel sito, portano così a 11 il numero complessivo di individui presenti nella Grotta Guattari. Degli ultimi ritrovamenti, otto risalgono ad un periodo compreso tra i 50.000 e i 68.000 anni fa, mentre il più antico risale ad un periodo tra 100.000 e i 90.000 anni fa.
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